Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
66 | i precursori di c. lombroso |
cospetta è molto avveduto nelle opere sue, di sottile intelletto; la faccia lunga è d’uomo ingiurioso„. Quest’ultimo attributo equivale certamente alla ferocia del criminale a enorme mandibola. E se unita alla nota mancanza di barba nei criminali, anche per il D. P. “Faccia rugosa, magra e senza peli„, si avrà uomo avaro e cattivo. Le guancie lo interessano pure in modo particolare. “Le guancie piene d carne dimostrano pigrizia ed ubbriachezza, quelle molto delicate, malignità ed astuzia„.
Sulle labbra ha pagine stupende: “Le labbre delicate in una bocca grande e di cui le parti superiori cadano sovra quelle di sotto, e le medesime vicine agli angoli della bocca sieno un poco rilassate, dimostrano fortezza d’animo e grandezza, ma se in picciola bocca vi saranno labbra delicate, dimostrano paura, impenitenza, ed inganni„. Nota felicemente, poiché ciò è tanto vero da essere un segno patognomonico della faccia, che chi ha il labbro di sopra che lasci vedere le gengive e i denti dai lati, è molto incline all’ingiuria e al dire male, ed è temerario.
Chi ha bocca grande è audace e bellicoso, la bocca molto aperta, uso il montone, è d’uomo stolidissimo. Narra come egli abbia un massaro con una bocca che giunge poco meno che agli orecchi, e sia ignorantissimo, e di canina voracità.