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“Se l’ora potete mutarla, io non mi oppongo: per me son qui; e se non mi volete, me ne vado.”
“No, no, aspettate un momento; torno con la risposta.”
Così dicendo, rinchiuse la finestra. A questo punto Agnese si spiccò dai promessi, e detto sotto voce a Lucia: “coraggio; è un momento; gli è come far cavare un dente,” venne ad unirsi ai due fratelli dinanzi alla porta, e si mise a ciarlare con Tonio in maniera che Perpetua tornando e veggendola quivi dovesse credere che ella passava per di là, e Tonio l’aveva rattenuta un momento.