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224 parte prima

cognizioni e diede alla scienza delle religioni molti e preziosi materiali. A Calcutta egli pubblicò un’eccellente analisi delle due grandi collezioni di libri buddhici, che portano il nome di Bka’-’gyur e Bstan-’gyur.1

Per quel che concerne il Buddhismo del Sud, l’Europa possiede oggi una collezione quasi intera di testi Pali raccolti dal Grimblot ne’ conventi del Ceylon.2


  1. Analysis of the hdul-va (Vinaya), Asiat. Resear., t. xx pag. 41. — Analysis of Sher-chin (Abhidharma), Asiat. Resear., t. xx, p. 393. — Abstract of the contents of the hddl-va, Jour. of the Asiat. Soc. of Bengal, t. i, p. 1-375. — Extracts of Tibetan Works, Jour. Asiat. Soc. Beng., t. iii. — Abstract of the contents of the bstan-gyur, Asiat. Resear., t. xx.
  2. Non ostante la gran ricchezza di manoscritti riguardanti tanto la letteratura buddhica della scuola settentrionale, quanto della meridionale, il numero dei testi sanscriti, tibetani o pali pubblicati in Europa è assai scarso. Il Buddhismo del nord possiede i testi seguenti: Bhagavatiprajnâpâramitâhrîdaya, in Tibetano, edito a Lipsia, 1835. — Mdsangs-blun, in Tibetano, sûtra appartenente al Bka’-’gyur, pubblicato dallo Schmidt, Pietroburgo, 1843. — Un frammento del Lalitavistâra sûtra, in Tibetano, pel Foucaux, Parigi, 1841. — L’originale sanscrito del Lalitavistâra sûtra, edito da Rajendralal Mittra, Calcutta, 1853. — Il iv capitolo del Saddharmapuntarîka, in Sanscrito e Tibetano, pel Foucaux, Parigi, 1852. — Il xxiv dello stesso Saddharmapundarîka, in Cinese e Giapponese, per F. Turrettini e C. Puini, Ginevra, 1870. — I seguenti testi, tutti pubblicati dal Feer a Parigi: Sûtra dai ventidue articoli, in Cinese, Tibetano e Mongolo, 1868; Candra sûtra, Sûrya sûtra e Catur gâthâ, in Tibetano, 1864; Estratto del Mahâkarunâ pundarika sûtra, in Tibetano, 1865; Catur dharmaka sûtra, pure in Tibetano, 1866; Kalyâna mitra sêvanam, in Sanscrito e Tibetano, 1866; Brahmaçri vyâkarana, in Tibetano, 1866; Estratto del Pravrjaita vasto del Vinaya, 1866; Nandopananda nâgarâja damana sûtra (Avadâna) in Tibetano, 1869; Kumâra dristânta sûtra, 1869; Dharmacakrapravartanam, in Sanscrito e Tibetano, 1870.
       Il Buddhismo del Sud in fatto di testi pali possiede i seguenti; Mahâvança, edito dal Turnour, 1836-37; — Râja ratnâ-