Pagina:Il Dio dei viventi.djvu/208

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gli si drizzava addosso lungo e bianco e come nudo anch’esso, con un lamento quasi umano, e pareva volesse trattenerlo, salvarlo da un pericolo.

Per fortuna Bellia procedeva con paura e prudenza: aveva l’impressione che quell’acqua tremula gli si attortigliasse alle caviglie con cordicelle misteriose, per attirarlo lontano; e senza i gridi e gli sberleffi di Rosa sarebbe tornato indietro con grande consolazione della madre.

La madre se ne stava dritta sulla sabbia con la mano sugli occhi più ansiosa delle donne dei pescatori quando i loro uomini sono in mare e la tempesta arriva tutta d’un tratto lanciando in avanti le procellarie sinistre: accanto a sè aveva steso un lenzuolo che sembrava una vela, per scaldarlo al sole e con esso asciugare il ragazzo; e aveva deposto un paniere con uova, biscotti, vino bianco, tanto quanto bastava per ristorare dieci naufraghi.

Il cane non era meno ansioso di lei; entrava nell’acqua ma non osava avanzare; tornava verso la padrona e raspava la sab-