Pagina:Il Dio dei viventi.djvu/57

Da Wikisource.

— 51 —

non si sappia già che ieri notte voi siete stato da lei?

— Oh, perdio! — gridò l’uomo fermando il suo cavallo, mentre il puledro aizzato da quel grido si metteva a correre sparando calci da ogni lato. Così sbucò dal viottolo sulla strada dove continuò la sua corsa con più furia. Bellia era forte e si teneva bene in sella, frenando con tutta la sua abilità le bestia impazzita; anzi pareva prenderci gusto come nelle corse dei puledri delle quali una volta era stato vincitore. In breve sparve allo svolto della strada, riapparve più lontano piccolo e nero, sparve ancora.

Il padre intanto era uscito anche lui dal viottolo e l’angoscia di nuovo gli stringeva il cuore; aveva paura che Bellia cadesse e si facesse del male. Imprecazioni violente gli uscivano di bocca senza che egli lo volesse. E pensava di vendere al più presto quel puledro indemoniato. Ricordava di essere stato una volta alla festa del Cristo nella Baronia e d’aver assistito a una serie di disgrazie accadute per causa