Pagina:Il Lago Maggiore, Stresa e le Isole Borromee - Vol. 1.pdf/22

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e la Scoccia, i quali hanno tutti e tre la sorgente, come l’Agogna a piè del Monterone. I due primi scendono per un declive molto rapido con direzioni opposte, il Pescone nel lago d’Orta e il Fiume nel Lago Maggiore. La Scoccia poi, scendendo pel pendio più dolce verso mezzodì, quasi paralella per piccolo tratto all’Agogna, si volge poscia alquanto a levante, come quella a ponente e si scarica nel Lago Maggiore dopo di avere raccolte le acque della Crisana, che scorre nella valle di Carpugnino e quelle dell’Erno, che a questa da il nome sotto Brovello e viene dai gioghi del monte S. Salvatore.

É costante tradizione presso gli abitanti della regione montana, che la valle di Carpugnino o Carpignino, come anche volgarmente e chiamato, in congiunzione con quella di Graglia ancora più bassa, fosse in tempi molto remoti occupata tutta dalle acque della Crisana e di altri torrentelli, e fermasse un piccolo lago, e che poscia queste acque per un qualche scoscendimento traboccassero nel Lago Maggiore per la valle dell’Erno, menando de‘ forti guasti sul territorio specialmente di Villa Lesa. In quale epoca ciò avvenisse, non mi fu dato di accertare. Gli abitanti di Graglia conservano tradizionalmente anche al giorno d‘oggi il nome di quel Lago, dello da essi Machéo1.

Il Margozzolo poi, quale appendice delle Alpi, è considerato come una delle rocce primitive2, ed offre ricca messe ai geologi ed agli amatori della mineralogia e della botanica3.

  1. Queste ed altre tradizioni sono state da ultimo diligentemente raccolte dal benemerito sacerdote Pietro Antonio de Stefani nelle sue Memorie storiche di Carpugnino e suoi dintorni sino all'anno 1871, che si conservano manoscritte, e delle quali ebbi comunicazione per la gentilezza del Molto Reverendo Rettore della chiesa di Stroppino d. Domenico Falciola.
  2. Vedi il Lizzoli, Osservazioni sul dipartimento dell'Agogna, Milano, 1802 e i Cenni geologici di Giuseppe Gautieri presso il medesimo, nonché il Manuel du voyager en Suisse di I. G. Ebel (vol. 4 in 8') pubblicati in Zurigo, all'articolo Lago Maggiore nel vol. II oltre ai più recenti che ricorderemo qui appresso.
  3. Una flora speciale del Margozzolo e ancora un desiderio pei cultori della botanica, per soddisfare al quale non ho creduto miglior consiglio di quello di rivolgermi ad uno ch’è in pari tempo decoro insigne del