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poi il commercio fu grandemente agevolato in questo secolo, e dalle strade che danno accesso al lago, e che vi girano intorno, o dalla navigazione con battelli a vapore, che vi fu introdotta sino dall’anno 1826, come altrove dirò, e che presentemente è posta in comunicazione con due rami di strada ferrata, che da Milano che da Novara mettono capo ad Arona. Questo secondo fu inaugurato il 17 giugno del 1855, il primo poi l‘8 settembre del 1868.

Tra le vie principali, che danno accesso al nostro Lago la più rinomata è quella del Sempione, fatta aprire da Napoleone il Grande, onde anche dal suo nome si appella. Scende dal villaggio del Gabio, sopra Gondo, dove si congiunge colla Svizzera, sino a Domo, e da questa per la valle dell’Ossola lungo la Toce giunge a Feriolo, dal quale sempre lunghesso il Lago procede sino ad Arona e di là o Milano. Fu iniziata nel 1801, e compiuta nel 18071. A questa via ultimamente altra si aggiunse, la quale staccandosi da essa a Gravellona cinge il lago superiormente percorrendo nel suo corso lo città e grosse borgate di Mergozzo, Suna, Pallanza, Intra, Cannobio, Brissago, Ascona e Locarno sino a Bellinzona, dove incontra la via che porta al S. Gottardo, che le da il nome. Questa era già stata aperta sino dal 1832. Non andranno poi di molti anni, che incontrerà anche la via ferrata glà in costruzione, la quale agevolerà viemeglio il commercio di questa amena contrada colla Germania. Finalmente la via del S. Bernardino, che mette nel cantone de’ Grigioni, fu compiuta nel 1824, a spese dello stesso Cantone, sussidiato pure dallo stato Sardo. A queste si aggiunsero poi la via, che da Luino conduce a Lugano, e quella che da Laveno mette a Varese.

Da tutti questi vantaggi però non va disgiunto talvolta qualche danno gravissimo; perocchè il Lago in forza delle acque sovrabbondanti, che vi scorrono dalla valli o dei monti circostanti, va soggetto a notevoli alterazioni Specialmente nella

  1. Vedi la Descrizione della strada del Sempione da Arona sino al Gabio o Gabbio (Algaby) del Co. Giovanni Paradisi presso il Bertolotti Viaggio da Milano a Ginevra pel Sempione, Milano, 1822 pag. 105-123.