Pagina:Il Sofista e l'Uomo politico.djvu/218

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lì sofista. 207 si ammettono scambievolmente ? e così pure vedere) se ve ne siano alcune, che (insilandosi) tra tutte, le tengano unite in modo (jj renderle atte alla commistione? e viceversa nelle divisioni altre, le quali per entro a tutte ,j ta| divisione siano la causa? Teet E come non ha da essere necessaria una scienza, e probabilmente anzi la maggiore di nitte? XXXIX. For. E come dunque la chiameremo, o Teeteto? 0, per Zeus, ci siamo imbattuti nella scienza degli uomini liberi (1), e c'è il caso che cercando il sofista abbiamo trovato prima il filosofo ? Teet. Come dici? For. Il dividere secondo specie, e lo stesso D tipo non ritenerlo per uno diverso, nè uno diverso per lo stesso, o che non diremo che appartenga alla scienza dialettica? Test. Si, lo diremo. For. Dunque colui che è capace di far questo, fi) La filosofia è la scienza degli uomini liberi, perchè, come dice Aristotele, Met. 982*. 24 sgg., è la sola che sia fine a sè stessa. Cfr. Theact. p. 172 D sgg., che può servire di commento. ao8 II