Pagina:Il Sofista e l'Uomo politico.djvu/241

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sofista: anche la loro partecipazione al non essere j 261 conosciutala possiamo dimostrare che il fa|So 1 e dimostrato questo possiamo legare ad l-ss0 j{ sofista, se ne sarà meritevole, ovvero anche a* soltolo riporlo in un'altra categoria. Teet. Evidentemente, o forestiero, pare che sia vero ciò che del sofista s'era detto da prj^ cipio, ch'era una razza difficile da pigliarsi. pc_ rocchè pare ch'egli ribocchi di ainminicoli, dei quali sempre che ne opponga uno, di questo è necessario venir prima a capo avanti di giungere al nostro uomo. Infatti ora a inala pena avevamo superato l'obiezione che il non essere non è, ,rij B ecco che ce n'è opposta un'altra, e ci conviene dimostrare che il falso è anche quanto ai discorsi e quanto all'opinione; e dopo di questa ce ne sarà forse un’altra, e ancora un'altra dopo di quella, e un termine, come sembra, non si vedrà mai. For. Bisogna farsi coraggio, o Teeteto, chi sia capace di procedere sempre innanzi, per poco che sia. Perocché chi si scoraggisse in questo caso ( 1 ), che dovrebbe fare negli altri, dove « non conchiudesse nulla, o anche fosse respinto di nuovo indietro? Difficilmente costui, come C dice il proverbio, potrebbe prender la città. Ma adesso, da bravo, poiché questo ‘che dici è stato condotto già a termine, il muro più forte può dirsi già preso, e il resto è già più facile e di minor conto. Teet. Hai detto bene. (1) Cioè dove procede poco.