Pagina:Il Sofista e l'Uomo politico.djvu/296

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L'uomo politico. 235 Socr. giov. Come hai detto? Por. lo mi proverò, precisamente questo elle l,o in mente, se posso farlo ora anche più chiaro a tutt e due. Socr. giov. Dì su pure. ]roK. Dunque delle arti pastorali, che abbiamo visto poco fa essere molte, una era la politica, ec) era cura di una greggia speciale? Socr. giov. Sì. For. E questa il ragionamento l'ha definita, non la scienza che alleva cavalli o altre bestie, ina quella deH’allevamento gregale degli uomini. Socr. giov. Appunto così. XI. For. Consideriamo pertanto la differenza tra E gli altri pastori tutti ed il re. Socr. giov. Quale differenza? Fon. (Io domando) se nel caso degli altri (pastori) c'è chi, portando egli il nome di un'altra arte, asserisca e presuma di cooperare (con loro) nel mantenimento della greggia (1). (1) El ng roif cìAZiov up [non rò], téz»>/s ciZAijg òro/ia I/'tui>, y.nn’ì ri/; àytAijg ^vvtQorpog elvai rpi/irl xaì tiqoo- zottìiai. Congiungi: eX ri;... rptjol elvai ^vviQorpog tijg &y/J.rtg np tùiv HXXiav. Ho tradotto analiticamente per render l’efficacia che ha nel testo la collocazione delle parole impossibile a mantenersi in Italiano. a86