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FEDERICO NIETZSCHE

vollero crearsi il diritto d’infliggere una pena, o piuttosto perchè essi vollero creare questo diritto per Iddio... Gli uomini sono stati considerati come «liberi», per poter essere giudicati e puniti, — per poter essere colpevoli: per conseguenza ogni azione doveva essere considerata come voluta, l’origine di ogni azione come trovantesi nella coscienza (— per il che il falso monetario in psychologis, per principio, era fatto principio della psicologia stessa...). Oggi che siamo entrati nella corrente contraria, mentre che noialtri immoralisti cerchiamo, con tutte le nostre forze, di fare sparire di nuovo dal mondo l’idea di colpabilità e di punizione, come pure a ripulirne la psicologia, la storia, la natura, le istituzioni e le sanzioni sociali, a i nostri occhi non vi è altra opposizione più radicale di quella dei teologi i quali continuano, con l’idea del «mondo morale», a infestare l’innocenza del divenire, con il «peccato» e la «pena». Il cristianesimo è una metafisica da carnefici...


8.


Cos’è che può unicamente essere la nostra dottrina? — Che nessuno dia all’uomo le sue qualità, nè Dio, nè la società, nè i suoi parenti e i suoi antenati, nè lui stesso (il non senso dell’«idea, confutato in ultimo luogo, è stato insegnato, sotto il nome di «libertà intelligibile», da Kant e forse già da Platone). Nessuno è responsabile del fatto che l’uomo esiste, che è conformato in tale e tal altra maniera, che si trova

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