Pagina:Il terremoto del 1832 nello stato ecclesiastico.pdf/13

Da Wikisource.

7

folle, come la ragione del savio»...1. Posta da banda l’opinione professata da ognuno, perchè è certo che gli uomini sono tormentati dalle opinioni, che hanno delle cose, non dalle cose stesse, guardiamo con attenzione le rovine del memorabil disastro, e quinci discendiamo, seppur ci aggrada, a qualche rapida riflessione.

  1. La frase, con che viene dipinta l’opinione in genere è stata da qualcuno trovata suscettibile di rimprovero per parte di tutti quelli che non ne facessero da filosofi la disamina. Volendo l’autore fare la professione di fede su di un punto tanto interessante, dichiara primieramente, che la dottrina doveva esser postillata perchè non creata, ma fatta propria. L’omissione fu dell’emanuense. In secondo luogo egli non vulnera i così detti opinionisti, perchè non ha mai pensato di essere apostata, ma dipinge lo sbaglio dell’uman genere, che considera insanamente l’opinione delle cose in diverso senso del vero. Sullo scanno dei moderati si asside costante difensore della causa del secolo, che omai non è più dubbio combattersi dalle forze intellettuali per la ragionevolezza introdottaci nelle menti della maggior parte de’ più potenti suoi avversari, i quali riconoscono l’insufficienza delle fisiche. L’A. fa voti, perchè i due partiti con rispettivo impegno non desistino dalla massima, che alla bilancia del potere sia affidata la conservazione della rettitudine. Lode ai ministeri democratici, che non abusano del favore de’ popoli per costringere l’aristocrazia, ma