Vai al contenuto

Pagina:In morte di Lorenzo Mascheroni.djvu/30

Da Wikisource.

(30)

Canto Secondo


Pace, austero intelletto. Un’altra volta
Salva è la patria: un nume entro le chiome
3La man le pose e lei dal fango ha tolta.

Bonaparte... Rizzossi a tanto nome
L’accigliato Parini, e la severa
6Fronte spianando balenò, siccome

Raggio di sole che, rotta la nera
Nube, nel fior che già parea morisse
9Desta il riso e l’amor di primavera.

Il suo labbro tacea; ma con le fisse
Luci, e con gli atti dell’intento volto,
12Tutto, tacendo, quello spirto disse.