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39.

la clemenza.


La Clemenza è don celeste,
     Che discende in tutte l'ore
     In chi Regio nudre il Core
     A favor di Umanità.
L’abusar di tanta gioja
     È di cuor protervo, e rio......;
     E più clemenza il Rege mio1
     Spande al suon d’infedeltà!


40.

la beneficenza.


Fare il Ben è il sol precetto,
     Che Morale a voiFonte/commento: Pagina:Ingarrica - Opuscolo che contiene la raccolta di cento anacreontiche, 1834.djvu/57 insegna,
     Chi l'esegneFonte/commento: Pagina:Ingarrica - Opuscolo che contiene la raccolta di cento anacreontiche, 1834.djvu/57 con impegno
     Sarà l'uom della Virtù.
Non curare se in ricambio
     Tu ne ottenga mal per bene;
     Iddio vede, e sa le pene
     Giustamente compartir.

  1. Il Magnanimo Re Ferdinando II.