altrui meditazioni, ho cercato di farlo da me stesso. Ma chi mi assicura, ch’io mi sia appigliato alla verità, o piuttosto non sia caduto in errore? Quest’è la precipua ragione, per cui penso di sommettere al di Lei purgatissimo giudizio i pochi risultati delle mie meditazioni sull’argomento in quistione. Buon conoscitore com’Ella è delle verità matematiche saprà o confortarmi nella mia maniera di vedere, o svelarmi i miei errori.
Ecco il paradosso proposto dal sig. d’Alembert: “sia
,
,
;
; l’elemento dell’arco AM sarà
, quindi il suo integrale
, ossia
, oppure, fatto
,
. Se CP=0, si ha
; se CP è negativo, si ha l’areo
, val a dire
a cagione di
; la qual cosa non può essere, mentre