Pagina:L'elemento germanico nella lingua italiana.djvu/265

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guanto. 237


dai dial. del tm. questa parola è stata in gran parte scacciata per fare luogo a Bäcke. La forma got. doveva essere waggô che si lascia dedurre da waggâreis, guanciale: l’ags. wanga, ol. wang, ags. wange, donde ing. wang, che appare nel composto wangtooth, dente mascellare. Secondo il Kluge la storia primitiva del vocab. ger. è incerta: parrebbe avere qualche affinità con ags. wong, anrd. vangr, got. waggs, campo, prato; e in questo caso significherebbe “superficie, pianura della faccia”. Ma sta contro questo l’osservazione che i più dei nomi delle parti del corpo non hanno origine certa. All’incontro il Faulmann ammette come sicura la connessione con aat. wanga, pianura, campo, che ricorre in composto holzwangâ, campi boscosi, e in molti nomi di luoghi dell’aat. e mat., e nei presenti dialetti bavaresi e austriaci, got. waggs, paradiso, luogo (specialmente “prato”) delizioso, ags. wang, wong, wangr, campo; e verrebbe insieme con queste voci da rad. wan del vb. winnan, da cui aat. giwinnen, guadagnare. Per lo Schade, p. 1090, il tema ger. vanga, vanha, spetterebbe allo stesso ceppo di aat. winkan, winchan, wincken, commuoversi, piegarsi; donde tm. winken, wank, gevunken, vacillare, fare cenno; e la gota sarebbe stata denominata così dall’inarcarsi e piegarsi ch’essa fa quando è florida e piena. Questa spiegazione ci pare assai più verisimile che quella del Faulmann che riattacca la parola a vb. aat. giwinnan che non presenta un senso soddisfacente. Nello Schade si possono consultare le numeroso affinità delle voci nel campo ger. Vedi anche Guencire, Guoffola, e Avvincare. Deriv.: guancia-lajo-lata-le-letto-lino-lone-ta; guaucione, guanciabella; sguancia.

Guanto, copertura della mano (Boccaccio; Tav. Rit.; Petrar.). Coll’afr. guant, fr. gant, prov. guan, sp. port. guante, riposa immediatamente su bl. wantus, di cui Beda (672-735) dice: tegumenta manuum quae Galli wantos vocant. Ma questi Galli, come osserva il Mackel, erano i Galli parlanti il lat. del 7º o 8º secolo, il quale lat. aveva già accolte nume-