Pagina:La festa dello statuto in Pistoia.djvu/11

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Dopo questo discorso, più volte interrotto da grida entusiaste, l’Oratore intonava il Te Deum, cui rispondeva il Popolo stivato nella piazza attigua.

Compiuta la sacra Ceremonia, la Sala maggiore di questo Palazzo Comunale accoglieva cittadini d’ogni classe, insieme alle Autorità, per assistere alla solenne distribuzione dei premi che sulla proposta del Consiglio dei Giurati della passata Esposizione Nazionale, gli Espositori ed Operai del nostro Circondario si meritarono.

Il Sotto-Comitato Pistoiese composto dei Sigg. Ing.re Angelo Gamberai Presidente, Francesco Vivarelli-Colonna, Francesco Scarfantoni, Ing.re Francesco Bartolini, Ab. Giuseppe Tigri Segretario a compire la propria missione, non poteva scegliere un giorno più conveniente. Sono infatti le industrie la parte più vitale d’una Nazione, ed è Festa di Popolo, Festa Nazionale quella nella quale un provido Governo con medaglie di merito le ricompensa. A quella esposizione avemmo 180 espositori con 1800 oggetti. I premiati fra Espositori ed Operai furono 71, ed in proporzione ci parve un bel numero, da far onore al Paese; tale poi che dà prova del progresso che si è fatto anche qui delle arti industriali, specialmente nella ricca arte serica che ebbe 12 espositori, e 31 operai premiati.

A questa distribuzione di premii preludeva il Segretario Ab. Giuseppe Tigri col seguente discorso.