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LA GIOVENTÙ DI CATERINA DE'MEDICI 39

LA GIOTENTÙ DI CATERINA DE* MEDICI. 39 tremenda sventura, dava in Firenze agli avversari della Medicea dominazione animo ad un’impresa, la quale compi la ruina di quella libertà medesima, al cui redintegraménto era immaginata e messa ad effetto. VI. Caterina de’ Medici aveva appena ventidue giorni di vita, e già era orfana di padre e di madre: cominciò a vivere vestita a bruno. Stette ella in casa Medici prima sotto la custodia di Madonna Alfonsina Orsini sua nonna, quindi sotto quella del Cardinale de’ Medici, che le fu destinato a tutore. Il 7 febbraio dell’anno seguente 4520, Madonna Alfonsina Orsini morì. Se la morte del figlio era stata poco pianta in Firenze, quella della madre fu anche meno: a lei si attribuiva una potenza malefica su Lorenzo. La figlia di Roberto Orsini, conte di Tagliacozzo e di Alba negli Abruzzi, riguardava con dispregio le condizioni cittadinesche del vivere fiorentino: l’ordinamento feudale dlRoma eNapóli,nel quale ell’era stata educata,non conosceva che nobili o servi,. Sposata con vistósa dote a Piero de’ Medici nel castello di Napoli, in presenza di re Ferrante d’Aragona e di tutta la sua corte, tenevasi ella superiore a tutti nella nuova patria. Non corretta né dal lungo esiliò, né