Pagina:La regola di San Benedetto.djvu/28

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DI S. BENEDETTO 21


in tutto seguitino per maestra la Regola, né alcuno temerariamente se ne allontani.

Nessuno in monastero seguiti il proprio volere. Né ardisca veruno di venire a proterva contesa coll’Abbate, o dentro o fuori del monastero. Che se l’abbia fatto, sia sottoposto alla pena della Regola. Esso Abbate però faccia tutto con timore di Dio e osservanza della Regola; sapendo ch’egli fuor di dubbio dovrà rendere conto a Dio giudice di tutti i suoi giudizii.

Se poi si avessero a trattare cose di minor momento a utilità del monastero, l’Abbate usi solo del consiglio dei seniori, come sta scritto: Tutto fà col consiglio, e del fatto non ti pentirai.


Quali siano gli strumenti delle buone opere.

CAP. 4.°

1. Primieramante amare il Signore Iddio con tutto il cuore, con tutta l’anima, con tutta la forza.