Pagina:Latini - Il Tesoro, 2, 1877.djvu/111

Da Wikisource.

107

del mare1, poi il vento vi rauna suso rena, o nasconvi erbe2, tanto che molte volte ne sono ingannati li marinari, che quando veggiono ciò si credono che sia isola, e scendonvi suso, e ficcano insuso i pali nella rena per cuocere3. E quando questa balena sente lo palo4 e il fuoco, sì si muove, e quelli che vi sono suso sono a mala condizione, e talvolta ne periscono infino che stà in questo modo5.

E quand’ella vuol mangiare, apre la bocca e stà a bocca aperta, e un certo pesce va, e accompagnasi con gli altri pesci, e sì li mena nella bocca di questa balena, credendosi gli altri pesci che sieno due sassi, e quando gli ha messi dentro ed egli6 se n’esce, e la balena gli inghiottisce. In questa maniera si pasce alcuna volta7.

  1. Il t: cist peissons eslieve son dos en haute mer, et tant demore en un leu, que li vent etc.
  2. Il t: li vent aporte sablon, et ajostent sor lui, et i naist herbes et petiz arbrissiaus.
  3. Il t et font feu.
  4. Questa balena, e lo palo, manca al t.
  5. Il t: quant li peissons sent la chalor, il ne la puet sofrir, si s’en fuit dedanz la mer, et fait affondrer quanque il a sor lui.
  6. Tutto questo capoverso manca al t.
  7. Corretto ella in egli col ms. Ambros. Correzione del Sorio.