Pagina:Le confessioni di Lev Tolstoj.djvu/7

Da Wikisource.

LE CONFESSIONI

(1879-1881)





Introduzione alla critica della teologia dogmatica e all'esame della dottrina cristiana.


Io fui battezzato ed educato nella religione cristiana ortodossa che mi fu insegnata fin dall’infanzia, durante l’adolescenza e la gioventù. Ma a diciotto anni, cioè quando terminai il secondo anno di università, non credevo più a nulla di quanto mi era stato ripetuto; non solo: certi ricordi mi farebbero pensare di non aver mai creduto seriamente; avevo fiducia in ciò che mi si insegnava, in ciò che i maggiori confessavano davanti a me, ecco tutto, e quella fiducia era anche assai vacillante.

Avevo circa undici anni quando venne da noi, una domenica, Volodienka M... (un allievo del ginnasio, morto da molto tempo), per annunziarci, come una grande novità, la scoperta fatta al ginnasio: Dio non esisteva, e non ci avevano insegnato che delle frottole. (Questo avveniva nel 1838). Io rammento che i miei fratelli maggiori, eccitati da questa novità, mi chiamarono, e che tutti, con grande animazione, accettammo questa scoperta come qualche cosa di molto