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La natura montuosa del terreno obbliga la strada a salire 64m più alto di Ramsfiord, che trovasi elevato 136m sul mare, al cui livello è Dramman; però, eccettuata una salita del 16,7 per ‰ per 2 chilometri ed una discesa del 13,5 per ‰ lunga chilometri 4, le altre pendenze non eccedono l’undici per ‰. Le curve sono in numero infinito; il raggio prevalente è di 300m, ma alcune poche si spingono a 270m, che è il raggio minimo.

Le dimensioni del corpo stradale e l’armamento sono precisamente come per le precedenti linee: la rotaja colla congiunzione a stecche è disegnata a un quarto del vero nelle fig. 9 e 10 della Tav. II. Il costo presunto della linea è di L. 6,338,200, ossia per chilometro L. 70.424 compreso il materiale mobile, che dovrà consistere, a linea finita, in 6 locomotive, 15 vetture, e 145 vagoni.

La spesa di costruzione si divide:

Pei terreni (m. 1 q. 1 1,513,275) 8, 1 per % Passi a livello e vie laterali. 1,0 • Chiusure 1,1 Stazioni 9, 3 Corpo stradale 31, 3 Ponti e viadotti 7, 7 Armamento 19, 4 Telegrafo 0, 4 Materiale mobile 8, 8 Ingegneri e diverse.... 12. 9 100, 0

Il valore medio del terreno risulterebbe così di L. 0,34 al metro quadrato. Ma la elevatezza di questa cifra è frutto delle L. 300,000 che si pagarono nelle vicinanze di Dramman per circa 39,204 metri quadrati, a cagione delle molte indennità relative e dello abbattimento di molte case, che ne furono la conseguenza; dedotta questa spesa eccezionale, il resto del terreno venne a costare solo L. 0,14 al metro quadrato in media. Nello