Pagina:Le mille ed una notti, 1852, VII-VIII.djvu/350

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della terra, la successione del giorno o della notte, ed i vascelli che solcano la superficie dei mari, sono benefizi che saranno utili agli uomini sino all’ultimo giorno.» — Qual è il versetto onde spira particolarmente la giustizia? — Questo: «Dio ci ha comandato d’essere benefici e giusti.» — Ed in qual versetto è comandata l’avarizia? — Eccolo: «Sii avaro de’ miei beni, affine di goder un giorno del paradiso.» - Quale il versetto che accusa di menzogna i profeti? — Quello dove si tratta de’ fratelli di Giuseppe, che presentaronsi a Giacobbe colla veste del loro fratello, tinta d’un sangue menzognero. — Conoscete voi, per lo contrario, un versetto nel quale vennero citati gl’infedeli come dicenti la verità? — Lo conosco; è il versetto dove trovansi queste parole: «Gli Ebrei dicono: I cristiani son nell’errore; ed i cristiani rispondono: Gli Ebrei non sanno quello che dicono.» D’ambe le parti dicono la verità. — Citatemi un versetto dove Iddio parli in persona. — Ei disse: «Non ho creato geni e gli uomini se non perchè m’adorassero.» — Citatemi un detto che il Corano mette in bocca ai profeti. — I profeti dicono nel Corano: «Non è se non per la misericordia di Dio che abbiamo il potere di condurvi.» - Gli angeli non parlano anch’essi nel Corano? — Sì, e dicono: «Noi celebriamo la tua gloria, o Signore, e t’adoriamo.» — Che dice il Corano intorno a questa preghiera: «Mi rifugio presso Dio ed imploro il suo soccorso contro Satana maledetto?» — Ei dice: «Tutte le «volte che si legge il Corano, si deve ricorrere a Dio.» - Poichè cotesta formola è tanto potente, è dunque importante di sapere in che consista la particolare sua forza, e d’onde venga la voce istias che dà a tal formola il suo nome. — Istias significa rifuggirsi, cercare soccorso; alcuni l’usano nel senso che