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lamento


D’ARIANNA ABBANDONATA


Dall’Antologia.


Dunque... ahimè... dicea piangendo
     Scinta il crine, il cor trafitta,
     Arianna derelitta,
     4Dunque Teseo... ahimè partì!...
Ah! per poco... e a me plaudendo
     Volgerà le care vele;
     D’esser finge a me crudele
     8Il conosco... ei finge... ah! sì...

Venti amici, che spirate
     Caldi ancor de’ sospir miei,
     Voi lo dite, amici Dei,
     12Sempre ei fido a me tornò...
Ma che veggo?... dilungate
     Son le vele peregrine:
     Già nel cerulo confine
     16Scomparir le veggo... ah! no...