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LAMENTO DI FEMMINA SOLA


Da un Frammento.


Solitario bosco ombroso,
     Caro asil di libertà,
     Della pace e del riposo
     4Dolce nido in ogni età.

Vissi un tempo anch’io devota
     Al tuo sacro amico orror;
     Ma chi appaga, oh Dei! la vuota
     8Solitudin del mio cor.

No, che tutto il mio contento
     Quì non trovo, e qui non è;
     E soletta alfine io sento
     12Che non basto io sola a me.

Se dappresso a un arboscello
     Veder credo un pastorel.
     Di lontano allor più bello
     16Parmi il bosco e l’arboscel: