Pagina:Le opere di Galileo Galilei II.djvu/252

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ovvero cosmografia. 249

ombra, quando tal moto sia veloce, accompagnerà per più lungo spazio la luna, e l’ecclisse sarà più durante. La seconda causa depende dalla maggiore o minore lontananza del sole dalla terra, la quale cagiona che il cono dell’ombra più s’assottigli e scorti, o più si prolunghi ed ingrossi: però che, per essere il sole maggiore della terra, quanto più ad essa si troverà vicino, tanto il cono dell’ombra si farà più breve e più sottile; nel qual caso, occorrendo alla luna traversarlo, ed essendo il cerchio dell’ombra più piccolo, l’eclisse durerà manco tempo.

Intese queste cose, passeremo all’eclisse del sole; di cui la causa è l’interposizione del corpo lunare tra esso e gli occhi nostri, dal quale o tutto o parte del sole ci viene occultato: di maniera che impropriamente si addimanda mancamento di lume nel sole quello, che più propriamente si doverla chiamare eclisse della terra; perchè il lume nel sole non vien diminuito, ma sì bene in terra, per l’interposizione del corpo denso e tenebroso della luna: non altrimente che lunare eclisse si adimanda l’interposizione della terra tra ’l sole e la luna, dalle cui tenebre viene essa luna oscurata.

Ma perchè il corpo lunare è così piccolo, che, se bene vicinissimo alla terra, pochissimo più grande del corpo solare apparisce, di qui nasce, che se esquisitamente nel tempo della congiunzione non si troverà nel nodo, in guisa che la linea retta prodotta dal nostr’occhio per lo centro della luna vadi ad incontrar il centro del sole, non potrà esserci nascosta tutta la faccia solare, ma solamente una parte; e ciò avverrà, quando non molto lontani si trovino i luminari dal nodo: e questa è la causa, che molto più rare sono le oscurazioni del sole che quelle della luna, potendo questa in molto maggior distanza dal nodo esser dal cerchio dell’ombra ricoperta.

Anzi, per esser la luna così piccola e vicina alla terra, il cono della sua ombra non tutta la terra potrà ricoprire, ma solo una piccola parte; dal che procede, l’oscurazion del sole non esser universale a tutto un emisfero, ma particolare di questa e di quella provincia.

Che del sole ora ne oscuri una parte verso tramontana, ed ora verso mezo giorno, ne è causa la declinazione della luna dall’eclittica, o in quella parte o in questa, come nell’eclisse lunare si disse; e così ancora la maggiore o minore velocità di moto nel sole, ed il ritro-

2. più diuturna, a, m; diurna, r —