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10¿ EPISTOLARIO 55. Ad Antonio Fortunato Stella. Milano. Reouiati 30 Maggio 1817. Stimatissimo Signore. Rispondo alle sue pregiatissime 7 1 e 21 spirante.2 Comprendo bene che il sorprendente numero di Errori scorsi nell’inno a Nettuno proverrà dalla fretta colla quale per inevitabile necessità bisogna stampare i Giornali, e non dovrà niente attribuirsi al Correttore, il quale son persuasissimo die sia della maggiore abilità. La prego di aggiugnere alla Errata che le ho inviata quest’errore anch’esso della stampa, di cui mi sono avveduto dopo. p. 103 v. 15 Aristodemo Correggi Crisostomo. Del t. 4 Oook ho veduto che Ella ha ragione. Le accuserò la ricevuta della sua Sped. n° 12 del 5 maggio, quando l’avrò ricevuta. Segno appiedi le commissioni di alcuni libri ai quali potrà unire il pacchetto consegnatole dal prof. Giordani.3 Mio fratello si sta occupando dei giornali inglesi per servirla il meglio che potrà. Ma le fa osservare che l’articolo «Reliques of Burns», che è uno dei segnati da Lei nella sua 27 Novembre pp., è stato già dato all’Italia negli Annali di Scienze e Lettere, luglio 1811.. n° 19. Egli e mio Padre e tutta la mia famiglia cordialmente la salutano, come fo ancor io, protestandomi suo devotissimo servitore ed amico. P. S. — Vorrei che alla sopraccennata Errata del noto Inno si compiacesse aggiugnere, oltre il già detto errore, anche quest’altro che rilevo esser corso non so come, anche nel manoscritto, p. 165 v. 3 77(1» tò Correggi TI aína1. Tucidide in greco e latino. La migliore edizione che sia costi. Vorrei che fosse l’ultima o quasi l’ultima, o almeno almeno posteriore a quella di Wasse e Duker, Amsterdam, 1731, perché se fosse anteriore non mi farebbe.’1 2. Vite dei Santi Padri pubblicate per cura del Cesari.5 dato dal Giordani allo Stella contenesse il Panegirico, mostri «curiosità e desiderio grande» di possederlo; mentre il Giordani gli scriveva da Milano, il 1° giugno, di averlo soddisfatto. 1 È questa una breve letterina in cui lo Stella conformava la sua dei 19 aprile (n. 47) e inviava la fattura n. 11. 2 È al n. 53. 3 Quello contenente il Panegirico. 4 È notabile la commissione del Tucidide, olio G. non conosceva punto per non averne nella sua biblioteca nessuna edizione. 5 Del pari notabile è la commissione delle Vite, che il Giordani aveva a G. raccomandate, e di cui questi doveva fare si largo studio ed uso. V. lettera 51, p. 93, nota 2.
