 |
Questa pagina è ancora da trascrivere o è incompleta. | |
XXX NOTE. res plirimos. Ex his deprnmpsimus quaedam, qua e nondum erant ab editoribus occupala : emendationum aulem a Benlleio, Reiskio, aliis criticis viro oplimo occupatarum ut numerusestper- magnus, ila reliquis magnae est commendationi. Mentionem fieri nportel praeserlim Platonis, Dionvsii Hai.icarnassei, Frontonis, Demethu Pualerei, Theonis Sopiiistae, in quos scriplores plurima viri prestantissimi observala penes nos sunt ; praeterea col- lectiones grammaticae plenissimae de structura et usu vocum à'O.og et àXXa; , È&fi; , r/iov et aliorum compurativorum apud seriores , de praeposilione napà signif. propter, de 05, ÌSiórns , iffiws signif. singllaris, miraisilis, et al. Eliam quae prius edita eranl, Discorso sopra Mosco in Spettatore, Milano, 1810,57,p. 173 sqq. Discorso sopra la Batracomiomachia , ibid. 43, p. 50 sqq. (ristampata dal Berger de Xivrey e dal Bolhe nel terzo volume della sua Odissea), Della fama avuta i>a Orazio presso gli antichi , ibid. 66, p. 133 sqq., de Puiloms Ji’D. sermonibus tribus ineditis in Effemeridi letterarie diUoma, 1822,1.0,p. 257 sqq. je in Venezia anno medesimo), de Ciceronis libris de Kepcb. ibid. p. 333, sqq., de Eusebii CIIRON. ex Armen. ed. ibid. 1823, t. 10, p. 101 sqq. ( Annotazioni sopra la cronaca di Eusebio pubblicala 1' anno 1818 in Milano dai dottori Angelo Mai e Giovanni Zolirab, scritte l’anno appresso dal conte Giacomo Leopardi a un amico suo, Roma 1823), et alia, ea posterioribns curi» multum aucta mi hi tradidit vir illustris. Omnia haec, ut res (eri, vel integra vel excerpta, volente auctore excellenlis- simo, lypis data occasione mandabimus ; brevem aulem hanc observalionum quasi promulsin, qua: nobis iudicibus neque no- vitate caret neque probabililate, aequi bonique consulas. DU. !.. DE S1NNER. Olire alle cose dianzi notate, il nobilissimo filologo alemanno mi significò di possedere: Un brano sopra Celso, de arte dicen- di ; un brano sopra il preteso Longino: un brano sopra il Dionigi d’Alicarnasso pubblicato dal Mai, al Giordani; alcune chioso sopra Floro; un brano sopra VImpresa e le Cose greche di Senofonte; una dissertazione sopra le Arpie; un buon numero di Vari pensieri critici, altri Uniti, altri solamente abbozzali. Sarebbe assai da desiderare che venisse un giorno nel quale non fosse impossibile di pubblicare una scelta di Cose filosòfiche o di Aforismi critici di Giacomo Leopardi. Pag. xiii. (2; 11 catalogo che segue in questa nota, insieme con quello contenuto nella precedente e col poemetto citalo nella
