Pagina:Lettere e testimonianze dei ferrovieri caduti per la patria, 1921.djvu/86

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il fido compagno che non lo abbandonerà mai! Nel silenzio di quelle ore di ansia e di attesa germoglieranno e rifioriranno i suoi pensieri e i suoi ricordi più soavi Poveri oscuri eroi di tutti i giorni, senza che nessuno lo sappia, senza che nessuno apparentemente apprezzi, essi sono meritevoli di tutta la nostra ammirazione e la nostra stima e bisognerebbe che per tutti brillasse eternamente non una semplice medaglia d’argento o d’oro sul petto, ma la riconoscenza e la gratitudine di ogni generazione Quando la mattina del 1° Ottobre sporsi fuori la testa dal mio ricovero restai meravigliato e anche contento di trovare la neve: la sera innanzi nulla aveva fatto prevedere una sua possibile apparizione, quindi la sorpresa fu completa. La notte dopo, verso le 3, il bosco era ancora più bianco. E feci l’ispezione. Provai allora un senso di stupefazione e di contemplazione e mi ritornò a mente qualcosa: mi parve la notte della nascita del Signore e gli abeti, gli alberi di Natale! Ma sui rami robusti e bianchi non c’erano i ninnoli, non c’erano i dolci, non c’erano i lampioncini colorati Quando andremo più in là colla stagione, la neve apparirà in tutta la sua terribile potenza demolitrice: silenziosa ed inavvertita sarà quella che ridonerà alla terra il primitivo aspetto di pace e di tranquillità. Trincee, reticolati, ricoveri, ridottini, blindamenti, tutto sarà sotterrato, tutto scomparirà ed il silenzio sarà l’unico sovrano regnante in questi luoghi: ma non sarà un silenzio di morte o di oblìo, ma di raccoglimento e di concentrazione; sotto quella pesante cappa di candore avvolgente e sovrastante ogni cosa, pulserà ancora il continuo e ritmico succedersi della vita, estrinsecata in un’attività febbrile di preparazione per un nuovo e più terribile risveglio di forza, di pensiero, di sentimento che uniti insieme ci daranno quella tanto augurata e sperata vittoria che il mondo civile ha desiderato ed auspicato, come la condizione indispensabile per una più giusta valutazione di quello che si