Pagina:Lezioni accademiche.pdf/55

Da Wikisource.

xlix

sa, che il Galileo voleva aggiugnere agli altri due delle Meccaniche, e del Moto, e doveva servire come una terza scienza, dopo le due già promosse, intorno alla quale aveva egli conseguito cognizioni lontane da’ comunali concetti, e per la sua novità pellegrine e ammirande.

Il gran nome d’Evangelista Torricelli, fra i giusti ammiratori della virtù di chiarissimo suono, e la dottrina, e l’erudizione, e lo stile, che a’ buon tempi fioria, che per entro queste Lezioni Accademiche si ritrova, danno giusto motivo di sperare, che debba riuscir grato il vederle tratte una volta da quelle tenebre, dove sono state fino ad ora racchiuse, e che debbano esser valevoli a far sì, che quegli avventurosi spiriti, che le leggeranno, rendano un nuovo tributo d’onoranza, e di lode, alla memoria del celebre Torricelli, e mossi da un esempio così chiaro, ed illustre, si sentano invitati a seguitare con lieto animo nel coltivamento delle bell’Arti, e delle sublimi scienze.