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204 CAPITOLO IX — § 64

In particolare:

Condizione necessarie e sufficiente affinchè a sia radice della di ordine maggiore di 1 è che a sia radice della , e sia radice (di ordine positivo) della .

Questo teorema ha particolare importanza nel caso dei polinomi . Se , uno dei numeri , p. es., , sarà radice della di ordine , soltanto se è un intero positivo, e se tra i numeri ve ne sono uguali ad . Il fattore corrispondente compare volte in volte in , una volta in , nessuna volta in . È facile dedurne:

Condizione necessaria e sufficiente affinchè sia radice di ordine h per un'equazione algebrica è che h sia un intero, e che sia radice delle e non sia radice della .

Quest'ultimo teorema vale anche se è un numero complesso ed anche se i coefficienti di sono complessi.

Se ne deduce anche:

Il massimo comun divisore di e contiene tutti e i soli fattori multipli del polinomio ; e precisamente contiene volte un fattore multiplo di ordine h. Se è il quoziente di per tale massimo comun divisore, l'equazione ha per radici semplici tutte e solo le radici di .

Si può, del resto, dedurre da quanto precede un metodo più completo per approfondire l'esame di una equaazione algebrica dotata di radici multiple. E noi, per semplicità, lo esporremo in un caso particolare.

Consideriamo un'equazione dotata di radici multiple, p. es., la:


Il massimo comune divisore tra la e la sua prima derivata è:

.


Del pari il massimo comune divisore tra e è:

.

Così il massimo comune divisore tra e è:

;

Infine il M. C. D. tra e è:

.


Ciò posto, si formino i quozienti:

;

:

;

.