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serie di potenze 219

luto del rapporto di un termine al precedente nella serie (1), cioè tende per ad . Cosicchè la serie del secondo membro di (1) converge. Se ne è la somma, e si trova derivando:

;

il secondo membro è una progressione geometrica decrescente, il cui rapporto è , e la cui somma vale dunque . Dunque ha derivata nulla, ed è quindi costante. Ma per <math<x=0</math> tale differenza è nulla. Dunque è sempre nulla. E, come si poteva provare, .

Questa serie serve al calcolo diretto dei logaritmi dei numeri , ove , ossia dei numeri minori di . Ora, preso un qualsiasi numero positivo , almeno uno dei due numeri , è minore di . E quindi per mezzo della serie precedente si può calcolare uno dei numeri e quindi anche l'altro, perchè questi due numeri sono uguali e di segno contrario, cosicchè, se uno di essi è noto, è noto anche l'altro. Ma si possono trovare serie assai più comode per il calcolo numerico. Posto in (1) al posto di , si trae:

;


la quale, sottratta dalla (1), dà:

.


Posto , ossia , sarà per , cosicchè per ogni numero positivo si avrà:

(2) .

Così, p. es., se si pone , si trova:

.