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404 capitolo xix — § 121

l'asse delle 1. Poichè con le notazioni del § 119 si ha , l'area del pezzo di sarà:

esteso alla proiezione di di sul piano .

Si noti che ciò equivale appunto alla

.

Ed è facile verificare direttamente che tale integrale ha un significato indipendente dalla posizione degli assi coordinati, ed estendere tale formola a superfici composte di un numero finito di pezzi, ciascuno dei quali sia in corrispondenza biunivoca con la sua proiezione su un qualche piano, p. es., su uno dei tre piani coordinati.

Noi, anzichè occuparci di tali questioni, vogliamo aggiungere una sola importante osservazione.

) Sia una funzione additiva dei pezzi di una tale superficie . Se, com'è la convenzione più spontanea, adottiamo come misura di un pezzo l'area testè definita, la derivata di sarà . Se consideriamo il valore di corrispondente a un pezzo di come funzione della proiezione di suk piano , pssia, se adottiamo come misura di l'area di tale proiezione, la derivata di sarà

.

Cosicchè:

.

Questa formola riduce il calcolo di funzioni additive dei pezzi di una superficie a quello di un integrale pieno.

  1. Vedremo che tale definizione concorda con la definizione elementare nel caso della sfera; cfr. le osservazioni del precedente § 120. Noto che qui, analogamente a quanto si è fatto in altri paragrafi, si indica con la stessa lettera un pezzo di e la sua area.