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Pagina:Lezioni elementari di numismatica antica.djvu/69

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„ P.M. TR. P. COS. III. Tempio con Ercole fra due femmine, che si fissano in lui (tav. 5. n. 2.) „

Questo pezzo contiene una lezion di morale assai bella, il di cui autore, secondo attesta Senofonte, è il saggio Prodico. Mentre Ercole era ancor giovane, la virtù, e la voluttà in figura femminile l’istigavano a seguir ciascuna il loro partito. Ciascuna sforzavasi di preoccupare il di lui tenero cuore, e di vincere in quella lotta, nella quale rappresentavagli i vantaggj, che ne avrebbe raccolti. Ercole dopo qualche riflessione piegò l’orecchio alle insinuazioni della Virtù detta in greco Ἀρετὴ, in latino Virtus; col quale vocabolo ordinariamente intendesi virile coraggio unito a somma probità; e dappoichè l’Eroe si diede a seguirla, ne ottenne in premio l’Olimpo. Codesto tipo ha naturalmente qualche rapporto con Adriano, il quale avendo rinunziato ad ogni comodità del suo grado si era dedicato intieramente con laboriosi viaggi, e con una attività prodigiosa alla felicità delle Provincie.

„ LOCVPLETATORI ORBIS TERRARVM. L’Imperatore sedente su di un palco, e la liberalità in piedi vicina a lui, che versa la cornucopia de’ suoi tesori sopra due Cittadini (tav. 5. n. 3.)

Un titolo di tanta onorificenza se lo meritò Adriano colla sua Liberalità. Di lui asserisce Dion Cassio, ch’egli molto donò a intiere popolazioni, molto a private persone, molto a’ Senatori, e a’ Cavalieri; poichè non aspettava d’esserne richiesto, ma sapea prevenire i bisogni di chiunque.

„ SAECulum. AVReum. P. M. TR. P. COS. III. Figura virile in piedi, che tiene in una mano la fenice, e nell’altra un’orbita, dalla quale è intieramente circondata. (tav. 5. n. 1.) „

I secoli riguardati come un determinato intervallo di tempo ebbero fino dall’antichità remota la loro diversa denominazione dalla diversa qualità dei metalli. S’eglino erano decisamente felici dicevansi Aurei tempi; e così gli chiamò Virgilio, facendo che Anchise predicesse anticipatamente ad Enea, che i giorni di Augusto riuscirebbero giorni d’oro;

.....Augustus Caesar Divum genus aurea condet
Saecula.