Pagina:Mantegazza - L'anno 3000, 1897.djvu/109

Da Wikisource.

un sogno 101

Oggi invece un frutto o un fiore raccolto nell’inverno nelle serre calde non può per nulla distinguersi da quello che dà nell’estate la natura sotto l’azione potente del sole.

Il numero dei fiori coltivati è oggi almeno mille volte maggiore che non fosse nei secoli XIX e XX, non solo perchè non v’ha più un cantuccio del nostro pianeta, nè la più lontana delle foreste, che non ci abbia dato il tributo delle sue piante e dei suoi fiori; ma anche perchè l’arte ha saputo creare specie nuove, che non sembrano al primo aspetto avere parentela alcuna colle specie, che nascono spontanee nel prato e nel bosco.

Nel mercato dei fiori si vendevano anche piante vive e fiori imbalsamati, che sembravano freschi e che ingannavano l’occhio di tutti.

Dal mercato dei fiori Paolo e Maria passarono in quello delle frutta.

Anche qui un incanto per gli occhi, un profumo per il naso. La bellezza dei fiori