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Dorville

Sono calmo come voi, comandante. Non ho paura della morte. Ascolto lo scoppiettio della radio che invoca soccorso disperatamente... L’idea elettrica della nostra vita in pericolo tentacola la notte infinita... Mi reputo un letterato fortunatissimo. La tragedia alla quale assisto è eccezionale. Cerco le frasi precise per descrivere il pericolo e i suoi grovigli di sensazioni.

S.A. Simonetta

Io non so che pregare. Preghiamo insieme.

Palumbo

Altro che preghiere! Bisogna agire prontamente questo è il dovere.

Dorville

Il dovere è una parola.

Palombo

Ma voi mi insegnate che l’universo è formato di parole essenziali benefiche o malefiche. A un uomo forte una parola può servire di salvagente.

Canepa

rientra mal reprimendo la sua angoscia:

Lo squarcio della prua ha circa 4 metri di diametro. La nave comincia a sbandare.

Palumbo

si sporge ad una delle vetrate aperte e parla già alla folla di terza classe formicolante sul ponte:

Fermi, fermi tutti! Niente paura! Lfficiali, allineate i passeggeri vicini alle barche. In silenzio. Metà a destra e metà

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