Vai al contenuto

Pagina:Matematica in relax.pdf/175

Da Wikisource.
Matematica in relax 175


L’imbonitore ha memorizzato le posizioni dei numeri nel quadrato magico, e gioca i valori che corrispondono alla strategia vincente, o almeno non perdente, a tris. Il pareggio, e quindi il guadagno di 50 centesimi, è sempre assicurato; non è poi improbabile che l’altro giocatore faccia una mossa falsa che lo porti alla sconfitta. Immagine dal testo cartaceo

Post Scriptum

Una delle parole più strane che si sentono dire da un matematico è omeomorfismo. Il concetto è molto meno complicato di quanto sembri a prima vista: due modelli sono omeomorfi se tra essi c’è una corrispondenza che associa a qualunque azione si applichi su uno di essi un’azione equivalente sull’altro. Rimanendo nell’ambito della fiera di paese, pensate a uno specchio deformante: la persona che vedete riflessa non vi assomiglia affatto, ma a ogni vostro movimento ne corrisponde uno suo, come se dietro lo specchio ci fosse la vostra caricatura.

Qui abbiamo un omeomorfismo tra il gioco proposto dall’imbonitore e il tris, attraverso la corrispondenza data dai valori del quadrato magico. L’importanza degli omeomorfismi consiste nella possibilità di trasformare un problema ostico in uno molto più semplice, trovare la soluzione di quest’ultimo e riportarla al problema originario... esattamente come ha fatto l’imbonitore.

•• ••• ••••• ••••••• ••••• ••• ••