Pagina:Matilde Serao Il ventre di Napoli.djvu/84

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VIII.


IL PITTORESCO.


Alla mattina, se avete il sonno leggiero, fra i tanti rumori napoletani, udirete uno scampanio in cadenza che ora tace, ora incomincia dopo breve intervallo: e insieme un aprire e chiuder porte, uno schiuder di finestre e di balconi, un parlare, un discutere a voce alta dalla strada e dalle finestre. Sono le vacche che vanno in giro per un paio d’ore, condotte ognuna da un vaccaro sudicio, per mezzo di una fune: le serve comprano i due soldi di