Pagina:Memorie dei Conti di Thunn 1839.djvu/64

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benemeriti personaggi di questa famiglia, e noverare altre pie fondazioni, altri legati, altri doni fatti alle chiese, ec., e parlare delle fabbriche ad uso pubblico e privato, e di altre opere fatte dai signori di Tono qui nel Trentino ed in Boemia, ec., e far menzione delle dignità ereditarie, e dei titoli ed onori conferiti a non pochi di loro; ma so che volendo esporre molto molto si espone troppo, imperciocchè non tutto quello che si è fatto merita di essere scritto. In ispecie ove trattisi d’ereditarie cariche di servizio a grandi o piccole Corti, di titoli ad honorem, di segni distintivi, come chiavi, stelle, croci, ec., le sono cose queste così comuni a tutte le antiche famiglie illustri, che gli stessi Nobili stimano superfluo e nojoso il farne enumerazione. Ci son belle di quelli che per cariche où il n’y avait rien a fàire, ottenute da loro antenati, portano alta la testa, e sans avoir rien fait credono di essere un non so che di grande e di ammirabile. Ma i giudiziosi e modesti, sapendo che la gloria viene dal merito, e questo dalle buone ed utili azioni personali, sono solleciti di mantenere ed accrescere il lustro delle loro famiglie, coll’imitare, operando, le virtù de’ loro maggiori. I Thunn ebbero molti dei detti distintivi d’onore, non mancarono loro nemmen Tosonisti; ma possono gloriarsi per di