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0U2 MOMMIA EGIZIANA

Egiziani soleano iatonacare tuUo cio che loro premeva maggiormente tli preservai-e dall’ aria ainbienle, dall’ uniido, e dagli iiiselli. Percio spesso si trovauo cosl spalmate le lele che seivoiio di coperta ai papiii, gli scarajjei sepolcrali, gli amuleli indorali, ed al tie cose assai, di cui non mancano esernpi in questo regio gabinetlo.

II biluiue giudaico e un minerale che facihneule si quaglia al fuoco, ma non si dissolve nell’ alcool come vi si sciolgono generahneute tuUe le altre sostanze resinose. Queslo fa si che liesce malagevole assai il levarlo via dalle cose che non possono esporsi ad uu Iroppo forle calore. Si potra pero in questi casi a\er ricorso all’elere sulforico che lo disciogliera benissiino all’ uopo.

Di quesla sostanza si faceva iiso grandissimo dagli Egiziani nella prepaiazione delle mummie, sia iniettandola sqiiagliata nelle loro viscere, come per impegolarle esternamente; cib che tante volte ho avulo occasione di osservare. Con lutto cio Eiodoto (/ib. n. n.° 86.)^ clescriveudo i metodi coi quali ei dice che s’ imbalsamavano i caclaveri presso quel popolo, nou fa puulo mcuzioue di questa bitume SI comune ed opportuno a quel bisogno. E ne pure e vero cio ch’ egli asserisce, che le maniere di condizionare le mummie fossero tre solamente. Si e uiollo discorso poco fa di una mummia voluminosissima portata a Parigi dal sig. Cailliaud, nella quale nou fu. quasi trovata altra cosa fuorche della segatura di Icguo coUocata con molta arte tra le sue fasce. Ed in questo museo ve n’ erano itlcuue in cui il nudo scheletro fu trovato involto semplicemente nel fango del Nilo, e poi fasciato con molta tela nella solita maiiiera.. Altre ve n’hanno pure nella preparazione delle quali e cosa evidente che furono in copia adoperati dei sali di natura delique- ’ scente, poiche diventauo umide, e si rendono Bessibili ogni qual volta sono tenute in luoghi meno asciulti: ma esposte al sole ritornano alia sodezza loro ordinaria; come io stesso ne ho fatto piu volte r esperimento. Di qui e nata probabilmente l’ opinione di chi orede che i cadaveri egiziani imbalsamati^ anche dopo un’esisteuza ili veuti tienta secoli, ed un soggiorno di piii amii in quest!

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