Pagina:Memorie storiche del Santuario di Castelleone.djvu/85

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si è detto, la Comunità patrona d’essa, ricordando e lo zelo de’ Maggiori, e la tutela della celeste Protettrice, e il dover religioso di riconoscenza a tante grazie per mezzo della lor Madre di Misericordia ricevute, si studiò con ogni mezzo di richiamare all’antico lustro il culto a Maria Vergine in questo Santuario; e a dì nostri ne è tanto cresciuta la venerazione, che il Popolo considera il giorno 11 Maggio, come festivo di Precetto. E questo preceduto da una Novena, colla recita delle Nove Petizioni, che si leggono nel presente Libro, e col canto delle Litaníe, e colla Benedizione del Sacramento alla sera.

In tal giorno si va al Santuario con general Processione, che parte dalla Parrocchiale, e che si accompagna dalle Autorità Civili, e da tutto il Clero, e dal Reverendo Signor Prevosto, a ciò invitato dalla Fabbricería, a nome ancora della Comune.

Cammin facendo, alternativamente si cantano, e dal Clero, e dal Popolo le Litaníe della Beata Vergine; e il Nome di