Pagina:Memorie storiche del Santuario di Castelleone.djvu/96

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festa successiva, sogliono le vicine Parrocchie, quasi ad ogni anno, venir processionalmente a visitare il Santuario. Fiesco, Trigolo, Corte-Madama, Gombito, Cornaleto, San Bassano, Casal Morano (distante sei miglia), ed altre, hanno questo religioso costume. Il Parroco rispettivo ne chiede il dovuto permesso al Signor Prevosto di Castelleone, e previene insieme questa Fabbricería per le opportune intelligenze. Si canta da lui al Santuario la Messa Votiva; nella quale tiene talvolta un breve Discorso, e in fine dà la Benedizione col Venerabile al suo Popolo. - È a carico della Parrocchia straniera ogni spesa degli inservienti alla Funzione, non che il compenso a quelli che suonano a festa le campane sì del Santuario, che della nostra Parrocchiale, o delle altre Chiese presso le quali passa la Processione tanto nella venuta, quanto nel ritorno. Per l’incomodo poi, che soffre in questa circostanza il Santuario, si fa da ogni Parrocchia un’offerta di cera all’Altare di Maria Vergine Santissima.