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questa cappella coll’obbligo in perpetuo che si mantenga giorno e notte una lampada accesa accanto alla grande statua del crocifisso, che serve d’ancona dell’unico altare ivi esistente.

Al borgo della Torretta di là del Tanaro ed attiguo alla strada provinciale sorge la cappella di S. Libera di semplice struttura ed annessa alla vicina casa verso mezzodì.

È aggregata a questa chiesuola la cappellania fondata da Nicolao Boveri con testamento 1 giugno 1724, rogato Bottalla, coll’obbligo in perpetuo di provvederla dei necessari sacri arredi, di tenerla in tutta proprietà e decenza, di farvi celebrare una messa ebdomadaria e solennizzarvi la festa di S. Libera nel secondo giorno di Pentecoste.

Questa cappellania fu secolarizzata, sotto il governo francese, ma le obbligazioni continuano e si possedono dalli eredi del fondatore molti beni stabili piucchè sufficienti per farle adempire.

Si fece a questa cappella un altro legato di messe da celebrarsi in tutti i giorni festivi dei santi a Pasqua di ogni anno in perpetuo.