Pagina:Memorie storiche documentate del distretto di Valdagno raccolte e pubblicate da Giovanni Soster.djvu/6

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stessa villa ogni Venerdì liberamente e con sicurtà, e per tutto quel giorno possano in quello rimanervi e muoversi senza alcuna molestia e impedimento reale e personale, ingiungendovi che Voi abbiate a far osservare ed eseguire questa Nostra deliberazione e concessione, e che poi queste Nostre Lettere facciate che siano registrate, e registrate che siano restituite a chi si presenta.

Data nel Nostro Ducale Palazzo il giorno 4 di Novembre indizione dodicesima del 1478.

Ordini per arrestare i Banditi e Malviventi.




Rectores

Venendoci esposto dalli Degano e Governatori della Comunità di Valdagno che Bernardin Pedon bandito per Consolato si faccia lecito col seguito d’altri mal viventi di trattenersi in paese causando comotioni, e scandali; e q.ta matt.a havendo fatta toccar la campana per arrestarlo gl’habitanti di d.o Comun non si siano ridotti per dar mano ad opera così giusta, temendo di lasciarvi la vita. Implorato per ciò il giusto suff.o n.ro Com:o à cadaun habitante in detto Comun et anco alli Soldati delle Cernide, come pure alli Comuni Circonvicini à quali sarà mostrato il p.te, che debbano col tocco di Campana prender l’Armi, inseguir, et arrestar d.o Pedon, e cadaun altro contumace e Malvivente, quelli custodir, ò sia condur nelle Forze per gli effetti di Giust.a

Il che dovranno anco fare ogn’altra volta, che in consg.o tali sentiss:o il tocco della Campana; In pena à cadaun inobediente de D.ti 200, corda, prigion, galera, e Magg.i ad arb.o Nostro, come pure di rigorosa formation di processo nel che saranno praticate le più severe pene, essendo mente nostra