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atto terzo | 199 |
Coro. Che del ciel, che degli dèi
tu il pensier, l’amor tu sei,
grand’eroe, nel giro angusto
si mostrò di questo dí.
Ma cagion di meraviglia
non è giá, felice Augusto,
che gli dèi chi lor somiglia
custodiscano cosí.