Pagina:Milani - Risposta a Cattaneo, 1841.djvu/180

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Il servizio prestato dal sig. Milani alla società s’ intende incominciato dal giorno in cui egli si parli da Berlino mettendosi a disposizione della società, e sarà ancora indennizzalo dei viaggi fatti per tornare in Italia, e di tutti i successivi per ragion di servigio fino ad ora.

Segnato PALEOCAPA

ZANNONA, incaricato dalle Commissioni fondatrici lombardo-veneta, e salva T approvazione delle stesse.

BIGAGLIA. con riserva ut supra.

Allegato HH.

CONTRATTO.

Venezia, 18 gennajo i838.

Si premette che la ora cessata Commissione mista fondatrice lombardo-veneta per la erezione della strada di ferro da Venezia a Milano con lettera 15-18 maggio 1837 invitò il signor ingegnere Giovanni Milani, allora a Berlino, a creare ed estendere il progetto di quella strada, e che il signor Milani colla sua risposta da Berlino, a 5 maggio stesso* accettò T invito.

Si premette pure che nel giorno 14 agosto susseguente fu segnata una scrittura contenente i preliminari di un contratto di locazione e conduzione di opera, segnato per 1’ ingegnere Milani dalP aggiunto alla Direzione delle pubbliche costruzioni signor Paleocapa, e per la Commissione fondatrice dai suoi delegati cav. Zannona e signor Pietro Bigaglia, e nello stesso giorno fu segnata dai medesimi un’ altra scrittura contenente le proposizioni terminative, le. quali scritture vengono unite alla presente.

Si premette finalmente, che queste stipulazioni hanno anche cominciato a ricevere la loro esecuzione.

Ora volendosi redigere la formale scrittura di contratto in conformità tra la nuova Direzione della società per la strada ferrata da Venezia a Milano da una parte, e V ingegnere Milani dall’ altra, si pattuisce come segue.

I. Il signor ingegnere Milani si è incaricato e s ’ incarica di creare ed estendere il progetto per la costruzione a rotaje di ferro della strada da Venezia a Milano e di avere la suprema direzione dell’ esecuzione, approvato che ne sia il progetto.

II. Il progetto suddetto sarà compito e consegnato alla Direzione della società entro il mese di dicembre prossimo.

III. Il signor ingegnere Milani sceglierà gli ingegneri ed assistenti subalterni che gli occorreranno per la compilazione del progetto. Il progetto di regolamento per questi ingegneri ed assistenti esteso da esso ingegnere, ed annesso al presente, viene approvato.

IV. V ufficio tecnico centrale è, e sarà a Verona, ed il signor Milani avrà, come ha già fino d’ora, alloggio in quella città, e nella casa stessa dell’ ufficio, la cui pigione sta a carico della società.

V. Oltre l’alloggio gratuito, come sopra, il signor ingegnere Milani, ha, ed avrà l’indennità di lume e legna per riscaldare i locali di abitazione e d’ ufficio. Egli darà mensilmente il conto della spesa che gli sarà tosto rimborsata. Google

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