Pagina:Misteri di polizia - Niceforo, 1890.djvu/115

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di Albany, che era parecchio maligna e del suo compagno d’esilio (anche lei era una ex-regina in partibus) non aveva che una stima assai limitata. Come si sa, la contessa discendeva da Roberto Bruce, l’eroico re scozzese, e l’amica dell’Alfieri, col suo vecchio sangue d’eroi nelle vene, non poteva sentire che una debole simpatia per un parvenu benchè questo parvenu avesse avuto per fratello colui, che per quindici anni aveva legato l’Europa al suo carro trionfale. Ma visto nell’intimità, quel povero conte di Saint-Leu perdeva quel po’ po’ di poesia che ancora accompagnava il suo nome. Non pagava prontamente i suoi creditori, i quali più d’una volta, se vollero essere pagati, dovettero ricorrere alle minacce. Nel 1822 un tal Viviani era creditore dell’ex-re di ottocento scudi per biada e foraggi. Chiese, protestò, minacciò; in fine, il conte di Saint-Leu gli fece sapere che il suo amministratore gli avrebbe pagato il conto, ma con una tara di cento scudi. Al Viviani quel procedere parve poco o punto da re, e avvicinato il principe, con modi arroganti chiese che fosse saldato all’istante, e senza tara. All’ex-re parve che il Viviani trascendesse ed impugnò le pistole, e sarebbe di sicuro succeduto qualche grosso guaio, se sopravvenuti in quel momento i servi del principe non avessero posto alla porta il Viviani. Questi uscì ammonendo il principe che l’avrebbe aspettato a Firenze a chiedergli il suo, magari se avesse dovuto fermare la carrozza e saltare sul montatoio. Il Viviani, parlando così, ignorava probabilmente come quasi trecento anni prima, un altro creditore, per farsi pagare da un re avesse fatto precisamente in quel modo. Soltanto quando il creditore saltò sul montatoio della vettura del re, il principe, ch’era il principe più potente di quel tempo, gli disse: — „Senor, non vi conosco! — No? rispose il creditore che era uno dei più grandi capitani del secolo; eppure ho regalato a Vostra Maestà un impero — il Messico, Sire!„ — Ma ritornando al Viviani, mentre questi era cacciato dai servi fuori della palazzina, la moglie aspettava sul viale ove essendosi abbattuta in un fanciullo biondo, dagli occhi cerulei, dalla fronte grande, dal naso aquilino, non potè trattenersi di dirne delle crude e delle