Del Pa RAGÙ Ai; fifi
Spagnuoli ’ fu di Vedere nell’ incontro , che jacev*
una Rfduuione a fua Signòria Rlufiriffimà , nel
Coro de' Fanciulli, che venivano cantando la Dot-
trina Criftiàna, accompagnati da' Jiioi ijb amenti:
/“ , d/jfh , vedere un Giovinetto di dodici anni
in circa, il. quale /donava il Violoncello ,%ma con
tal grazia e deflrczza , thè ammirandolo molto il
"Prelato , fece fermare il Coro , e ordinò thè vettif-
fe avanti il Fanciullo , e fatejfe una fonata a filo . Ubbid) egli , e fótta al "Prelato è fUo figuito
una profondi/fìnta riverenza, posò il fuo Violoncello
fopra d'un piede * e fonò circa un quarto (fora, così giuflo, con tale dtjinvoltura e celerità, che riportò l’àmniirazione e il piali fi d' ognuno . E mentre
in altro tempo era io di pàffaggh per àleUne. Riduzioni , alloggiato con fomma carità da i PP. Miffionarj, udii più duna volta di quejle Mufiche, e
reflaì molto flupito dell' unione e rigorofo tempo ,
con cui vanno, nel che fon di patere * che non ce-
daHo a qualfifta delle più inftgni Cattedrali di Spagna.
Sono ben quelli da dire miracoli della fìngo-
ìar’attenzione- di qué! piiffimmi Miffionarj in dirozzare i barbari Americani , per far Servire 1’
abilita loro ftupenda nella Muuca al'Servigio di
Dio, e al profitto.Spirituale dell'Anime'. Imperocché fi eonofee per prova, che quella Mufjca,
non effeminata, ma virile! mirabilmente accre-
fee la Divozione, in accrelcere il piacere a quella povera gente, allorché affitte alle Mette cantate , va alfe Proceffioni, e ad altre Sacre funzioni , nellé quali quegli efperti Fanciulli intuonano con sì .bella grazia, e in sì divota manie-
raTe lodi di Dio, e de’Suoi fanti Mifterj . Quel
che é più, non fi può dire, che efficace mezzo
fia quello per tirare alla Religione di Chritto
altri Barbavi finquì oftinati nella lor vita ecre-
G a den