Pagina:Neera - Il marito dell'amica.djvu/30

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Perchè, infine, qual è lo scopo di questi corteggiatori, che ci si assiepano intorno? (Ella pensava in quel momento al signor Bandini). Vi amo, essi dicono, ma noi siamo giovani, siamo avvenenti, che gran sacrificio l’amarci! Le nostre poltrone sono soffici, morbido il tappeto, il salotto tiepido; non pagano essi le toelette che ci fanno eleganti, nè l’accordatura del nostro piano che li delizia. Vorrai pure ammettere, senza peccare di superbia (sorrideva) che abbiamo un certo spirito: così il valoroso che ci dedica il suo amore non corre nemmeno il rischio di annojarsi tra un bacio e l’altro. Essi, sicuro, vogliono farci credere che ci amano per farci piacere; ma il piacere lo fanno a sè stessi.

Sofia rimase un momento sopraffatta; poi seguendo lo slancio dei suoi pensieri superficiali gridò:

— E allora ho dunque ragione di dire che noi, povere donne sensibili, siamo costrette a cercare senza posa....