Pagina:Nuovi poemetti.djvu/116

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100 i filugelli



viii


Prendili, o Rosa, con le rosee dita:
portali al bosco. Dentro pochi giorni
178l’arida selva rivedrai fiorita.

Vai dal castello al bosco, poi ritorni
dal bosco lieta al tuo castello: lieta,
181che l’un si vuoti e l’altro già s’adorni

di biondi grandi bozzoli di seta.


ix


Non più castelli, o Rosa: altro non resta
che il bosco brullo. Or tu siedi romita,
185pensi all’amore, un po’ lieta un po’ mesta.

Dal bosco morto viene un’infinita
romba nel gran silenzio sonnolento.
188Tra le sue rame odi un ansar di vita...

le già sue foglie odi stormire al vento.